Cari amici, sono di nuovo passati 21 giorni e mi accingo a scrivere il post di oggi per aggiornarvi sugli ultimi sviluppi della mia situazione.
In realtà non è successo molto…. diciamo che dopo la terza chemio fatta il 3 febbraio, e passati i 4 giorni in cui devo assumere il cortisone, comincio a sentire dei fastidiosi disturbi allo stomaco che si protraggono per circa 4 giorni, una specie di nausea e pienezza allo stomaco che mi prende al pomeriggio e finchè non decido di mangiare qualcosa a cena, aiutandomi con un Plasil, non mi passa….. Questo è stato il disturbo principale della volta passata, dicono che è il meccanismo di accumulo del farmaco chemioterapico che fa si che vada ogni volta peggio, quindi vedremo nei prossimi giorni appena finisco la mia dose di cortisone di questa volta, l'ultima chemio l'ho fatta il 24 febbraio, vediamo come andrà…
Comunque questa di lunedì scorso è stata la mia ultima chemio "rossa" che dovrebbe essere stata la più pesante.
Ho riparlato con l'oncologa la quale dice che in realtà probabilmente mi faranno fare tutte le chemio prima dell'intervento. Le parla anche di una questione psicologica, tanto poi le chemio le devo fare tutte, non è che ricevo uno sconto, la questione è che alla fine di queste prime 4, se faccio la pausa per l'intervento, incomincerebbero a ricrescermi i capelli; tra l'intervento e la ripresa delle altre chemio successive passerebbero un paio di mesi, e poi inizierebbero a cadere di nuovo, e queste chemio durano altri 3 mesi, quindi poi mi rivedrei di nuovo senza i capelli, cosa che per me è piuttosto spiacevole.
Dice però che appena faccio la mammografia il 6 di marzo poi ne riparliamo e può darsi che mi faranno un segno di rèpere (una specie di tatuaggio per non perdere il nodulo) per essere più sicuri. Vedremo, intanto direi che più piccolo diventa meglio è!!
Intanto ho partecipato alla prima sessione di bIo-SuONO alla Lilt e mi sono divertita molto!!
Il tema è stato il sole, l'armonizzazione del plesso solare, l'elemento fuoco e poi Manipura (il terzo chakra).
Abbiamo vocalizzato, cantato, liberato il nostro plesso solare dalla rabbia pronunciando la Sillaba RAM ed abbiamo espresso la nostra creatività!
Ecco il mandala che ne è uscito fuori da questo bel pomeriggio!
Continuo la mia frequentazione del Circolo di Bruno Groening, è una cosa che mi fa stare bene.
Continuo anche con le sedute di agopuntura che certamente aiutano, assieme a tutti gli integratori prescritti da questo bravo chirurgo agopuntore che giornalmente assumo.
Intanto sono sempre senza fratello, che si trova ancora in Sri Lanka, beato lui :) Ma non sono stata lasciata sola!!
E' venuta Cinzia per tre volte a farmi reiki, poi è venuta anche Daniela che è tornata dallo stesso viaggio di Luciano ma un po' prima, così sono piena di buona energia donatami dall'universo tramite le mie care amiche! Però il mio fratello mi manca moltissimo!!!
Continuo la mia frequentazione col corso di yoga alla Lilt al venerdì pomeriggio, mi piace molto!
E' un'altra cosa rispetto agli altri corsi di yoga che ho frequentato perché è più dolce e continuo, basato più sul movimento leggero che sulle posizioni ortodosse dell'hata yoga, anche ne se rimane comunque l'impronta, mescola cose diverse.
Poi si pratica Yoga Nidra, che io conoscevo come rilassamento e viene detto anche sonno degli Yoghi, durante questo rilassamento veniamo invitati a formulare un sankalpa:
In Yoga Nidra il mezzo più efficiente per allenare la mente è il "sankalpa" (la risoluzione) che formulate per conto vostro, durante la pratica. Qualsiasi cosa può fallire nella vita ma non il "sankalpa" formulato durante Yoga Nidra.
"Sankalpa" è una parola sanscrita che si può tradurre come "proposito" o "risoluzione". È un metodo potente per riformare la personalità e la direzione della vita su linee positive. Se sapete che cosa desiderate ottenere dalla vita il "sankalpa" può essere il creatore del vostro destino. Ma prima dovete sapere dove volete andare.
Il "sankalpa" è una breve affermazione mentale che si imprime nella mente subconscia quando questa è ricettiva e deve essere formulato quando la mente è calma e tranquilla. Prima e dopo la pratica di Yoga Nidra vi è un periodo di tempo dedicato al "sankalpa".
Il "sankalpa" dovrebbe essere usato per scopi elevati, quali il raggiungimento della realizzazione del Sé o del Samadhi. Lo scopo del "sankalpa" non è quello di soddisfare i desideri, ma di creare forza nella struttura della mente, il sankalpa" è la forza di volontà.
Non consigliamo un "sankalpa" per cambiare le cattive abitudini. È meglio scegliere un "sankalpa" che possa cambiare l'intera personalità, in modo da diventare più equilibrati, felici e soddisfatti. La scelta del "sankalpa" Il "sankalpa" Va scelto con molta cura. Le parole dovrebbero essere molto precise e chiare, altrimenti non penetreranno nella mente subcosciente. Esempi: "Io risveglio il mio potenziale spirituale" - "Io sono una forza positiva per l'evoluzione degli altri" - "Io ho successo in tutto ciò che intraprendo" - "Io sono consapevole ed efficiente"- "Io ottengo una salute totale" - "Io acquisisco sempre maggiore autocontrollo" - "Io acquisisco equanimità" - "Io riconosco Dio in me".
Sceglietene un solo "sankalpa" non cambiatelo e non abbiate fretta. Non aspettatevi risultati immediati, state piantando un seme nella mente, innaffiatelo e germoglierà. Tratto dal sito http://www.viviamoinpositivo.org
Sceglietene un solo "sankalpa" non cambiatelo e non abbiate fretta. Non aspettatevi risultati immediati, state piantando un seme nella mente, innaffiatelo e germoglierà. Tratto dal sito http://www.viviamoinpositivo.org
Devo dire che questa cosa del sankalpa, che non conoscevo, mi piace molto (anche se conosco il potere delle affermazioni in linea generale).