Manca una settimana al mio intervento.
E' stato deciso che cosa faremo. Sono stata anche vista dal Primario di chirurgia plastica ed anche lui ha sentenziato che per me è la soluzione più adatta, anche se certo non la più comoda per me.
Faremo, anzi mi faranno un DIEP (Deep Inferior Epigastric Perforator).
E' stato deciso che cosa faremo. Sono stata anche vista dal Primario di chirurgia plastica ed anche lui ha sentenziato che per me è la soluzione più adatta, anche se certo non la più comoda per me.
Faremo, anzi mi faranno un DIEP (Deep Inferior Epigastric Perforator).
In pratica mi faranno un'incisione sulla parte sottombelicale (si avete capito bene, si tratta della pancia!) e mi preleveranno un lembo di cute a forma elicoidale, questo lembo verrà diviso a metà, e con queste due parti mi verranno ricostruiti i seni che nel frattempo saranno svuotati e privati dei capezzoli e di quella parte di cute che è rischioso mantenere. Inoltre verranno riempiti con la mia ciccia, quindi il risultato sarà completamente naturale.
Verranno ricuciti i vasi sanguigni con la microchirurgia per far attecchire la cute nella nuova sede.
In pratica avrò un'addominoplastica gratis...... non che ci tenessi, ma tanto per dire che uniamo l'utile al dilettevole.
Poi dovrò stare in una stanza di semi-isolamento per tre giorni, praticamente immobile (credo che sarà piuttosto sgradevole, ma cercherò di fare del mio meglio), per dar modo ai vasi sanguigni di attecchire per bene. Alla fine dei tre giorni potrò andare nel reparto assieme agli altri degenti ed inizierò ad alzarmi.
Questo è un intervento che dure molte ore, entrerò verso le 8 del mattino e può darsi che fino alle 8 di sera io non esca dalla sala operatoria. Anche perché i seni da ricostruire sono due.
(Questo è il link di un'animazione, assolutamente guardabile, che mostra cosa è in pratica il diep: https://www.youtube.com/watch?v=st88AGAjLf8)
Mi hanno spiegato che in questo tipo di intervento c'è il 5% (x2) di possibilità che qualcosa vada storto, riguardo alla ricostruzione.
In quel caso mi metteranno un espansore provvisorio (una specie di protesi), e si darà comunque la precedenza alle cure antitumorali (chemio, ecc...) per poi rifare l'intervento una volta finite le cure. Questo è stato detto per definire che la cura del tumore ha comunque la precedenza, ed è per questo che si fa l'intervento! Se la parte estetica non dovesse andare a buon fine (anche se abbiamo il 95% di possibilità che tutto vada per il verso giusto), si può rifare in qualsiasi momento!!
La bella notizia è che sono nuovamente a casa dal lavoro, e questo mi fa stare bene già di suo!!!
Ora rileggevo le vecchie pagine di questo blog e mi sono resa conto che sono nuovamente cambiate molte cose, davvero la vita è continuo mutamento.
Come dico sempre io già da molti anni :"La vita ha molta più fantasia di noi", ed è proprio vero!